La bio-stufa è la moderna alternativa alla stufa sauna di tipo tradizionale. E' stata ideata per avvicinare alla sauna anche tutti coloro che soffrono le alte temperature ed a queste preferiscono un ambiente particolarmente caldo-umido. La bio-stufa altro non è che una stufa che unisce alle tradizionali resistenze (serpentine) un serbatoio d'acqua (a carico manuale o automatico) con resistenza annegata al suo interno in grado di produrre vapore.
Nella pratica la bio-stufa realizza una sauna ad ambiente umido con una temperatura massima di circa 50/60°C ed una percentuale d’umidità nell’ordine del 60/70%. Tale ambiente è anche definito BIO-SAUNA, TEPIDARIUM, CALIDARIUM, BAGNO MEDITERRANEO, BAGNO TROPICALE, ecc.).
A differenza del bagno turco (con una saturazione d’umidità prossima al 100%) nella bio-sauna convivono in equilibrio (50°C = 50% umidità > 60°C = 60% umidità > ecc. ) l’aspetto CALDO SECCO ed UMIDO tale da rendere la pratica della sauna estremamente piacevole e confortevole e “catturare” l’utenza femminile che generalmente mal tollera le alte temperature e tutti coloro che soffrono di bassa pressione, vene varicose o capillari fragili. Le controindicazioni restano comunque quelle proprie della sauna. E’ bene quindi - non sottoporsi - al trattamento se si è affetti per esempio da flebite, gastrite, ulcera, esofagite, otite, ecc.. Controindicata anche in presenza di serie malattie del cuore e dei reni. Questi ultimi – infatti - possono subire ulteriori danni a causa della disidratazione. Altrettanto sconsigliata è poi nelle emicranie vasomotorie poiché il calore tende a dilatare i vasi sanguigni. La sauna e la bio-sauna è quindi severamente sconsigliata per: donne in gravidanza, neonati ed infanti, portatori di pace-maker, portatori di gravi patologie venose o renali, portatori di gravi disturbi neurologici e psichici, ferite o infiammazioni dell’epidermide. In presenza di patologie diverse o in qualsiasi caso di dubbio, si raccomanda d’interpellare il medico curante. Ovviamente una bio-sauna ha una triplice valenza. E’ bio-sauna (equilibrio tra temperatura e percentuale d’umidità), ma può anche essere esclusivamente sauna (a massima temperatura 110° C) o ambiente ad alta umidità (mai comunque assimilabile al bagno turco). A mezzo dell’apposita centralina è sufficiente innalzare la temperatura (agli standard 80/90° C.) e ridurre la percentuale d’umidità per avere una sauna di tipo tradizionale. Operando al contrario si può invece ottenere un ambiente molto umido. La centralina controlla:
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TEMPERATURA SAUNA (da 40 a 110°C)
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PERCENTUALE D’UMIDITA’ (dal 20% al 95%)
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TEMPO DI FUNZIONAMENTO (1 – 12 ore)
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PRE-SELEZIONE TEMPO (1 – 12 ore)
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LUCE INTERNA
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EVENTUALE VENTOLA (per saune di grandi dimensioni)
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Nella parte superiore delle bio-stufe sono generalmente posizionate due "STONE CUPS" (letteralmente tazze in pietra) che servono a contenere le sostanze aromatiche liquide - oli essenziali diluiti -da diffondersi in sauna. Inoltre sulla griglia forata in acciaio inox è possibile adagiare ulteriori sostanze aromatiche solide quali ad esempio ramoscelli di pino, betulla, timo, ecc..
Considerato l’effetto dirompente del vapore sul legno, la bio-sauna è generalmente realizzata in essenze pregiate (Ontano Rosso, Abachi o Pino del Nord) con caratteristiche di impermeabilità. E’ comunque buona norma – a termine giornata – effettuare un ciclo a caldo secco (100° C per 30-40 minuti) per asciugare l’intera struttura ed eliminare eventuali residui d’acqua.